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Autore C'era una volta in America
FabryDivx
ex "ometto"

Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
Inviato: 06-09-2004 17:10  
Si tutta la storia è inventata , anche la parte dei ragazzi, Cioè De Niro Leggendo le poche riche di giornale , e memorizzando in testa i volti e i nomi dei tre personaggi produrra in lui , la costruzione fantastica della storia!
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""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn"

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eowyn89

Reg.: 01 Mar 2004
Messaggi: 1138
Da: a (RA)
Inviato: 06-09-2004 17:14  
allora, secondo te si fa proprio un gran viaggio io credo ke qualcosa di vero ci sia...cmq l'ho visto solo una volta
_________________
«Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi.»

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Plissken86

Reg.: 10 Apr 2004
Messaggi: 2240
Da: Reggio Calabria (RC)
Inviato: 06-09-2004 17:24  
Cazzo, mi sono crollate tutte le certezze che avevo su questo film!cmq forse la parte in cui sono ragazzi è vera, boh, non ne ho idea, forse stasera lo rivedrò. Cmq mi sento un imbecille, ho visto questo film moltissime volte e, sapere che non avevo capito un tubo mi fa sentire ridicolo.
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eowyn89

Reg.: 01 Mar 2004
Messaggi: 1138
Da: a (RA)
Inviato: 06-09-2004 17:30  
può darsi ke sia finzione la parte in cui Noodles scopre ke Max nn è morto...ma secondo me la prima parte è reale.
_________________
«Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi.»

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 12-09-2004 13:45  
quote:
In data 2004-09-06 12:56, FabryDivx scrive:
Allora rispondo a tutti e due...
Ne sono sicuro della storia , ho rivisto più volte il film di Leone , e andavo sempre più notando elementi che chiarivano le mie idee..
Bhe devo correggere il punto sull'ingeguimento della mafia, lui non è inseguito ma già la sua mente sta già producendo le fantasticherie!.



Dunque il capolavoro di Leone si ridurrebbe a una sorta di apocalittica fiaba narrata a se stesso e a noi da un gangster fumato....

Ingegnoso,davvero ingegnoso,ma per fortuna nostra e soprattutto di Sergio completamente assurdo....

Il quotidiano farebbe dunque scaturire nella mente di Noodles questa intricatissima e dedalica storia,fatta di presente,passato e futuro?Suvvia ,neanche la mente più contorta e propensa a notevoli quantità di masturbamento mentale riuscirebbe a concepire unma trama come quella di questo film:Il giornale,non racconta,o perlomeno non solo.Rievoca e racconta.Il giornale riporta le foto dei tre amici,ma non quella di Deborah,che deve per forza di cose provenire dalla memoria di Noodles,essendo impossibile e alambiccato che questi "s'inventi" e faccia crescere la donna della propria vita...

Più condivisibile invece,l'ipotesi che il Noodles "vecchio" sia esclusivo frutto della fantasia del Noodles "oppiaceo",dato il suggerimento fornitoci dall'apparentenmente enigmatico finale

Allora qualcuno nmi potrebbe dire:"Bè,se è inventata quella parte,perchè non può esserlo il resto?"

Benissimo,dico io:ma affermando una cosa simile si trascurano in maniera piuttosto grave e superficiale tutti i pur piccoli indizi che permettono di attribuire al film una chiave di lettura che vede come fulcro della pellicola l'importanza attribuita al Tempo e come esso viene percepito dal protagonista.Se c'era una volta in america fosse soltanto una magnificente architettura illusionistica attorno a un unico centro esistente e fisso,che diventerebbe,piuttosto grottescamente esso stesso il FILM(tutto il resto è finzione,quindi la verità filmica sarebbe il solo Noodles che fuma oppio)non avrebbe più senso l'esistenza stessa delle fasce temporali che solcano il film e tutto ciò che ne consegue:se ne deduce che Noodles si sdraia e ricorda....ricorda il passato remoto e quello prossimo,mescolandolo con l'immaginazione nostalgica e senza speranza di un futuro grigio(la mente di Noodles,provata dalla tragedia,è incapace di "pensare positivo"e si prefigura quindi una possibile conclusione della sua vicenda,ancor più sconsolante e terribile di quanto fino ad allora vissuto):il passato diventa cifra su cui modellare il proprio immaginario futuro.

E se il sorriso finale fosse non rivolto a noi,come si potrebbe pensare a tutta prima,bensi a se stesso,quasi in un tentativo di consolante derisione?


Un ultima incongruenza:come si spiegherebbe nella teoria sopracitata,il personaggio del killer interpretato da Mario Brega?

Se Noodles inseguito è già infatti finzione,è finzione anche il killer che entra nell'oppieria per stanarlo?ed è finzione l'omicidio di Eve,mostratoci PRIMA che Noodles entra nell'oppieria,cosi come PRIMA ci è mostrato il pestaggio di Fat Moe?

La parola(anzi la tastiera) a Fabrydivx.

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 12-09-2004 14:33  
Ma a cosa serve speculare su queste cose? Viviamoci il sogno filmico, fino in fondo, senza cercare di spiegare ciò che è inspiegabile e che non serve spiegare. E' bene che quei significati sia l'inconscio ad elaborarli, a modo suo, nel sogno... Come Noodles, che, sogno o realtà che sia la sua esperienza, fino a dove partendo da.., si lascia andare al piacere puro e pre-logico delle sue stesse "visioni". Cercare di spiegare il sogno fuori dallo studio dello psicanalista, è un po'come uccidere la poesia del sogno stesso.

Mulholland Drive a voi!


_________________
"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Bunuel

[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 12-09-2004 alle 14:42 ]

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FabryDivx
ex "ometto"

Reg.: 27 Apr 2003
Messaggi: 1788
Da: Palermo (PA)
Inviato: 12-09-2004 15:02  
MMM allora caro Simone , per molti aspetti hai ragione tu , cioè come attribuirem all'intera storia l'etichetta di finzione o emulazione di realtà , il film deve essere analizzato più nel suo intero corpo...
Primo blocco : Sequenza el gangster che uccidono la donna e Fat Moe , bhe già li siamo nella finzione o meglio , si nota lo stacco tra il gangster dentro il teatro cinese e deniro dentro l'opieria , le due immagini hanno due sistemi drammatici differenti, quando riparte il sogno è lo stacco di Deniro che esce dalal porta di servizio e di li la finzione .
Tornando al discorso del giornale , non solo la mente più contorta ma tutti passioamo costruire uan storia del genere , L'opio riduce i sensi e lascia libero il pensiero cosi attivando solamente il sogno e eliminando del tutto il confine tra illusione e realtà.
Secondo blocco: tutta l'evoluzione della storia è dovuta allo stato e alle informazione che chiunque poteva avere in quel tempo quindi proibizionismo , mafia , e problemi sociali , e quindi si costruisce una storia .
Terzo blocco : chiusura della finzione con l'ironica inquadratura di Leone.

Questo è solo uan mia visione , ma cmq è da aprofondire .
_________________
""Solo chi teme di non essere mai citato evita di citare" S. M. Ejzenstejn"

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 12-09-2004 15:30  
quote:
In data 2004-09-12 15:02, FabryDivx scrive:
MMM allora caro Simone , per molti aspetti hai ragione tu , cioè come attribuirem all'intera storia l'etichetta di finzione o emulazione di realtà , il film deve essere analizzato più nel suo intero corpo...
Primo blocco : Sequenza el gangster che uccidono la donna e Fat Moe , bhe già li siamo nella finzione o meglio , si nota lo stacco tra il gangster dentro il teatro cinese e deniro dentro l'opieria , le due immagini hanno due sistemi drammatici differenti, quando riparte il sogno è lo stacco di Deniro che esce dalal porta di servizio e di li la finzione .
Tornando al discorso del giornale , non solo la mente più contorta ma tutti passioamo costruire uan storia del genere , L'opio riduce i sensi e lascia libero il pensiero cosi attivando solamente il sogno e eliminando del tutto il confine tra illusione e realtà.
Secondo blocco: tutta l'evoluzione della storia è dovuta allo stato e alle informazione che chiunque poteva avere in quel tempo quindi proibizionismo , mafia , e problemi sociali , e quindi si costruisce una storia .
Terzo blocco : chiusura della finzione con l'ironica inquadratura di Leone.

Questo è solo uan mia visione , ma cmq è da aprofondire .


Certo....anche la mia teoria è del tutto opinabile...anche se fatico ancora a render(mi) credibile che Noodles si inventi tutto,nonostante le scene da te sottolineate posdsano avvalorare la tua teoria....è poco verosimile e anche poco leoniano un film che(volendo semplificare)si riduca a una gigantesca masturbazione.Per mio conto solo Lynch può fare di simili cose.Se tu noti nei film precedenti a questo,il tema del ricordo ossessivo è costantemente presente,eccetto forse nel primo:L'Indio e il Colonnello,Tuco,Frank,Armonica,Morton,John Mallory:perchè dunque non fare un film che avesse finalmente come nucleo concettuale questa passione dell' "uomo che ricorda"?In tutti i film precedenti in qualche modo il ricordo terribile veniva purificato e "espiato"spesso attraverso la morte,altre volte più normalmente.In quest ultimo film invece Leone sembra dirci che Noodles rimarrà intrappolato per sempre nelle reti della sua memoria tragica....

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seanma

Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
Inviato: 12-09-2004 15:33  
quote:
In data 2004-09-12 14:33, AlZayd scrive:
Ma a cosa serve speculare su queste cose? Viviamoci il sogno filmico, fino in fondo, senza cercare di spiegare ciò che è inspiegabile e che non serve spiegare. E' bene che quei significati sia l'inconscio ad elaborarli, a modo suo, nel sogno... Come Noodles, che, sogno o realtà che sia la sua esperienza, fino a dove partendo da.., si lascia andare al piacere puro e pre-logico delle sue stesse "visioni". Cercare di spiegare il sogno fuori dallo studio dello psicanalista, è un po'come uccidere la poesia del sogno stesso.

Mulholland Drive a voi!


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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Bunuel

[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 12-09-2004 alle 14:42 ]

Mi era sfuggito questo acuto intervento..in effetti è questa la sola verità certa.....abbiamo davanti un capolavoro...siamone estasiati!!!
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sono un bugiardo e un ipocrita

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AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 12-09-2004 16:55  
quote:
In data 2004-09-12 15:33, seanma scrive:
quote:
In data 2004-09-12 14:33, AlZayd scrive:
Ma a cosa serve speculare su queste cose? Viviamoci il sogno filmico, fino in fondo, senza cercare di spiegare ciò che è inspiegabile e che non serve spiegare. E' bene che quei significati sia l'inconscio ad elaborarli, a modo suo, nel sogno... Come Noodles, che, sogno o realtà che sia la sua esperienza, fino a dove partendo da.., si lascia andare al piacere puro e pre-logico delle sue stesse "visioni". Cercare di spiegare il sogno fuori dallo studio dello psicanalista, è un po'come uccidere la poesia del sogno stesso.

Mulholland Drive a voi!


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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Bunuel

[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 12-09-2004 alle 14:42 ]

Mi era sfuggito questo acuto intervento..in effetti è questa la sola verità certa.....abbiamo davanti un capolavoro...siamone estasiati!!!




Io invece sono più estasiato assai. Ne ho a iosa di capolavori sotto gli occhi (chiusi)contenenti verità apparenti... Tra garruli trastulli, come sempre sai ben sopportare il dissenso. Sarcasmo, quando non ci arrivi con l'insulto o con il senno.

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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Bunuel

[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 12-09-2004 alle 16:57 ]

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gattotopo

Reg.: 26 Feb 2005
Messaggi: 396
Da: Napoli (NA)
Inviato: 28-08-2005 16:03  
Ragazzi l'ho visto l'altra sera è veramente incredibile come film. Sergio Leone secondo me è uno dei migliori regisèti italiani, è lui che ha portato il nome di "Italia" in America. Complimenti. Voi che ne pensate?
_________________
Un film è, o dovrebbe essere, più simile alla musica che non alla fiction.Dovrebbe essere una progressione di stati d'animo e sentimenti. Il tema, ciò che è dietro all'emozione, il significato:tutto viene dopo.(Stanley Kubrick)

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sgamp2003


Reg.: 21 Ago 2004
Messaggi: 11260
Da: Roma (RM)
Inviato: 06-01-2006 23:16  
Ho avuto modo di rivedere, dopo tanto tempo, questo film stasera e mi ha emozionato comee più della prima volta.
Questo film, testimonianza del cinema grandioso di Sergio Leone, rappresenta il suo addio al cinema e racconta in questo film la fine di un amicizia, di un amore, di un epoca.
A volte vi sono scene molto cruente, ma il film è uno dei pochi che possa davvero meritare l'epiteto di capolavoro.
Straordinaria l'interpretazione di Robert De Niro, straordinaria l'interpretazione di James Woods, stupende e poetiche, come sempre, le colonne sonore del mestro Ennio Morricone.
Una nota particolare va alla giovanissima e bellissima Jennifer Connelly: la scena del ballo e la sua denudazione dinanzi al ragazzo è qualcosa di veramente leggiadro ed emozionante.

_________________
tesserò i tuoi capelli come trame di un canto,
conosco le leggi del mondo e te ne farò dono...

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igiul46

Reg.: 18 Giu 2005
Messaggi: 816
Da: rende (CS)
Inviato: 07-01-2006 01:58  
no!!!!!!! me lo sono perso, l'ho visto poco fa, devo rimediare al piu presto.......
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UN ANELLO PER DOMARLI TUTTI, UN ANELLO PER TROVARLI, UN ANELLO PER GHERMIRLI E NELL'OSCURITA INCATENARLI

IL SIGNORE DEGLI ANELLI

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kagemusha

Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
Inviato: 07-01-2006 08:44  
quote:
In data 2004-09-12 14:33, AlZayd scrive:
Ma a cosa serve speculare su queste cose? Viviamoci il sogno filmico, fino in fondo, senza cercare di spiegare ciò che è inspiegabile e che non serve spiegare. E' bene che quei significati sia l'inconscio ad elaborarli, a modo suo, nel sogno... Come Noodles, che, sogno o realtà che sia la sua esperienza, fino a dove partendo da.., si lascia andare al piacere puro e pre-logico delle sue stesse "visioni". Cercare di spiegare il sogno fuori dallo studio dello psicanalista, è un po'come uccidere la poesia del sogno stesso.

Mulholland Drive a voi!


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"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" L. Bunuel

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http://trifo.blogspot.com

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Futurist

Reg.: 30 Giu 2005
Messaggi: 1290
Da: firenze (FI)
Inviato: 07-01-2006 12:21  
La storia di un fallito che finisce a spipazzare droga con un sorrisino ebete in un luogo degradato... bho... riconosco una grande regia e grandi attori ma la sceneggiatura fa proprio pena...

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